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Jasonmolinari
MODERATORE Sezione Internazionale

Stato: USA
Prov.: GA
Città: Atlanta
617 Messaggi |
Inserito il - 05 feb 2013 : 03:55:59
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500w mi sembrano un po' tantini!:) comunque, si, si puo' usare una "lampadina" per terrarii, (dove vivono lucertole o serpenti). E' una resistenza di ceramica a forma di lampadina |
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Paolo Esse
AMMINISTRATORE


Stato: Italy
Prov.: Torino
Città: Torino - Genova
1869 Messaggi |
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maxmiracoli
Utente

Stato: Italy
Prov.: italia
Città: gualdo
9 Messaggi |
Inserito il - 05 feb 2013 : 21:13:18
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ciao vorrei alcune info forse sbaglio luogo ma ecco , ho notato che dopo tre settimane dall'inizio della stagionatura , le salcicce che stavano davanti hanno cominciato a presentare alcuni segni di muffa, invece quelle dietro presentano una patina giallina appiccicosa , l'odore in generale è buono , un amico mi detto di far circolare più aria , e che secondo lui sono troppo morbide , ne abbiamo sbucciata una una e mi ha detto che secondo lui sa ancora di carne secondo voi sto sbagliando qualcosa oppure è tutto ok caso mai domani vi posto delle foto dettagliate, nel frattempo ho spostato quelle dietro davanti e viceversa , aspetto trepidante una vostra risposta. |
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Paolo Esse
AMMINISTRATORE


Stato: Italy
Prov.: Torino
Città: Torino - Genova
1869 Messaggi |
Inserito il - 05 feb 2013 : 23:11:12
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quote: Originally posted by maxmiracoli
nel frattempo ho spostato quelle dietro davanti e viceversa.
Che è la cosa migliore da fare, almeno inizialmente. Comunque se i salumi posizionati nella parte anteriore si coprono regolarmente di muffe, potrebbe bastare anche una ventola da computer posizionata nella parte posteriore, in basso, anche senza fori passanti e solo per movimentare un po' l'aria. Se questo non dovesse essere sufficiente, probabilmente occorrerà garantire la ventilazione in altro modo...
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Paolo Sossai - SITE ADMIN
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maxmiracoli
Utente

Stato: Italy
Prov.: italia
Città: gualdo
9 Messaggi |
Inserito il - 07 feb 2013 : 08:10:49
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vi posto queste tre foto in cui si vede questa patina giallina



e questa altre foto per darvi un idea della muffa presente in generale



che ne pensate
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Alessandro
Amministratore

Stato: Italy
Prov.: Asti
Città: Asti
1512 Messaggi |
Inserito il - 07 feb 2013 : 15:08:47
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La patina gialla è un problema legato ad una eccessiva umidita ed una scarsa ventilazione. Dai una ripulita con un panno umido (acqua e aceto) ai salami ingialliti e fagli rifare una mini stufatura (12 ore a temperatura ambiente), fino a quando il budello non sarà più appiccicoso (attenzione: non significa che dovrà essere asciutto!). Occorre arieggiare maggiormente la tua cella |
Alessandro Morreale Amministratore
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n/a
deleted

2 Messaggi |
Inserito il - 23 feb 2013 : 02:21:03
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Buongiorno, volevo chiedervi un'informazione e sarei veramente molto grato a chi potesse darmi delle indicazioni. Sto pensando di trasformare un piccolo spazio all'interno della mia abitazione in una camera per la stagionatura di salumi e formaggi. Parliamo di circa 16 metri cubi da coibentare. Mi è stato suggerito di utilizzare per rivestire le pareti e il soffitto del polistirene espanso, da tassellare alla struttura muraria e da rasare per poi renderlo uniforme. Effettuando io i lavori sarebbe possibile spendere una cifra abbordabile. I miei dubbi, però, sono i seguenti: 1) tali materiali saranno idonei per questo tipo di attività? Non avranno problemi di cessione di sostanze volatili? 2) immagino occorra aggiungere un sistema di ventilazione tipo Vortex per garantire un corretto ricambio d'aria o sbaglio? 3) nonostante venga coibentato l'ambiente ed esso non sia direttamente esposto ai raggi solari, sarà necessario anche un sistema di refrigerazione, magari collegato con una termosonda, in grado di garantire che il range di temperatura non si discosti dai 10-14°C? Prima di mettermi a fare calcoli con i vari coefficienti di conducibilità dei materiali e i parametri dati dall'esposizione volevo capire se comunque fosse possibile creare una cella di stagionatura in tale modo. Grazie mille a chi mi saprà dare qualche delucidazione. Marco Ciceri |
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Alessandro
Amministratore

Stato: Italy
Prov.: Asti
Città: Asti
1512 Messaggi |
Inserito il - 24 feb 2013 : 23:33:18
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Ciao, si può creare una camera in tal modo e il polistirene espanso è un ottimo coibentante. Non vedo controindicazioni nel suo utilizzo ma sarebbe meglio rivestire le superfici della camera in modo da renderle facilmente pulibili: ad esempio con dei fogli di PVC, lamiera di acciaio o piastrellandole. Per quanto riguarda il sistema di refrigerazione si potrebbe pensare all'utilizzo di un condizionatore a splitter a soffitto (che non punti direttamente sui salumi) ma la parte più critica sarà sicuramente il controllo dell'umidità. Per far ciò penso che occorrerebbe usare uno o più umidificatori ad ultrasuoni e mantenere l'acqua di condensazione del cooler all'interno del locale. Trattasi di idea mai testata: il tutto dovrebbe essere collaudato e/o confermato o smentito o perfezionato da qualcun altro  |
Alessandro Morreale Amministratore
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maxmiracoli
Utente

Stato: Italy
Prov.: italia
Città: gualdo
9 Messaggi |
Inserito il - 21 mar 2013 : 07:53:37
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a breve nuove foto sono riuscito a rimediare un frigo da bar quelli con la porta a vetro    |
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Paolo Esse
AMMINISTRATORE


Stato: Italy
Prov.: Torino
Città: Torino - Genova
1869 Messaggi |
Inserito il - 21 mar 2013 : 16:59:37
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| maxmiracoli ha scritto:
a breve nuove foto sono riuscito a rimediare un frigo da bar quelli con la porta a vetro   
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Ottima scelta, probabilmente la migliore per godere anche visivamente dell'evoluzione dei salumi senza affrontare la spesa di una cella di affinamento professionale 
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Paolo Sossai - SITE ADMIN
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ennio
SAC

Stato: Italy
Prov.: Viterbo
Città: montalto di castro(vt)
72 Messaggi |
Inserito il - 27 apr 2013 : 19:43:12
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ci sono delle risistenze con termostato che si usano per le incubatrici,che potrebbero andare bene per il problema della condensa. |
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hyb12
Utente

Stato: Italy
Città: alessandria
12 Messaggi |
Inserito il - 29 nov 2014 : 17:21:18
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ciao a tutti. e' da una settimana che lotto con un frigo da utilizzare per stagionare la bresaola che sto preparando. sono riuscito ad arrivare a questi valori,misurati con un termoigrometro uguale a quello di Alessandro. max 10.5 gradi 90% umidità',minimo 7.5 57% umidità'. dentro c'e una ventola che fa solo girare l'aria,ho messo una scatola di legno per vedere se riesco a regolarizzare almeno un po' l'umidità'. grazie per eventuali consigli. buona giornata.
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Alessandro
Amministratore

Stato: Italy
Prov.: Asti
Città: Asti
1512 Messaggi |
Inserito il - 28 gen 2015 : 23:43:36
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1) inserisci un igrostato che fa accendere il frigorifero appena l'umidità supera una certa soglia. A grandi linee funziona ma non risolvi il problema del ricambio di aria di conseguenza ti suggerisco il punto seguente
2) pratichi 2 fori, uno in alto ed uno in basso, al frigorifero. Al foro superiore applichi una ventolina da PC in modo che espella l'aria e la fai girare 2-3 volte al giorno. Il tempo di funzionamento è correlato all'umidità della cella e all'umidità dell'ambiente esterno. Io ho adottato questa come soluzione definitiva e mi trovo bene, ottenendo un range di umidità che va dal 60 all'80%
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Alessandro Morreale Amministratore
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r4d
Utente


Stato: Italy
Prov.: Treviso
Città: Treviso
1 Messaggi |
Inserito il - 21 ott 2015 : 16:47:49
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Ciao a tutti, tramite Google sono giunto in questo post.. e mi sono illuminato , vorrei proprio realizzare una cella di stagionatura come le vostre.
Ho qualche idea per il sistema di controllo, pensavo di utilizzare come controllore un https://it.wikipedia.org/wiki/Raspberry_Pi al quale collegare:
- Sonda di temperatura - Sonda di umidità - Relè di accensione compressore frigo - Relè di accensione riscaldatore - Relè di accensione ventole
Creando un semplice programmino, potrei fare una gestione automatica di tutti gli attori di questo sistema, inoltre sarebbe molto interessante salvare su un database temperatura ed umidità, diciamo una volta al minuto, così da poter consultare i dati e affinare le regolazioni, visualizzandole in un grafico come nell'immagine quì sotto.
Immagine:
 54,08 KB
Altra cosa, non trascurabile, la possibilità di telecontrollo tramite internet di tutto il sistema.
Veniamo ai costi di realizzazione:
- Frigo usato : prezzo non definibile - Raspberry (sufficente prima serie) : 35€ - Alimentatore : 5-8€ - Scheda microsd : 15-20€ - Sonda temperatura-umidità : 10-12€ - Relè, scatole, minuteria varia : max 30€ - Ventola PC : 5€
Diciamo che con una spesa tra i 100 ed i 150€ dovrei reperire tutto il necessario (frigo escluso) alla realizzazione del mio progetto!
Però ho bisogno di qualche vostro magico consiglio, mi metto alla ricerca di un frigo usato, meglio se privo di cella congelatore, devo tener conto di qualche cosa nella scelta? Ventilato, non ventilato, etc etc??
Inoltre i 2 fori, rimanendo sempre aperti, non producono un eccessivo scambio d'aria? Non sarebbe meglio escogitare delle serrandine che chiudano il tutto a ventole ferme?
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Modificato da - r4d in data 21 ott 2015 16:49:39 |
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Alessandro
Amministratore

Stato: Italy
Prov.: Asti
Città: Asti
1512 Messaggi |
Inserito il - 21 ott 2015 : 23:25:47
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Ciao, direi che hai quasi detto tutto tu 
Frigorifero: direi non ventilato poichè quelli a ricircolo d'aria e i no frost tendono ad abbattere troppo l'umidità, e a noi SAC l'umidità serve  Io ho utilizzato un frigorifero di quelli con lo scambiatore posteriore (in una foto si vedono le goccioline di condensa attaccate alla serpentina)
Fori: ho praticato due fori da 60 mm (non ho aggiornato la foto) e ad uno ho applicato una ventolina per PC che gira un paio di volte al giorno, estraendo aria dalla cella. Non ho messo le saracinesche perché non ci sono nel mio caso problemi di eccessiva circolazione d'aria, ad ogni modo, per rendere il sistema un po' più isolato dall'esterno si potrebbero mettere quelle a molla, che intervengono quando si crea una corrente d'aria.
Temperatura e umidità: devono prevedere una doppia soglia (minima e massima) onde evitare di mandare in loop il sistema Ottima l'idea del database per monitorare l'andamento. Io metterei anche un paio di sonde ambiente.
Umidificatore ultrasonico, mi raccomando 
Il riscaldatore non è necessario, tuttavia come predisposizione potrebbe essere utile.
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Alessandro Morreale Amministratore
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